Dal Ministero nuovi chiarimenti sul SISTRI
Tra le principali novità contenute nella Legge 125/2013, recante disposizioni urgenti per la razionalizzazione nelle Pubbliche Amministrazioni, vengono anche introdotte misure volte a semplificare il sistema di controllo di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).
Con la Circolare 1 del 31 ottobre 2013 il Ministero dell’Ambiente chiarisce quali sono gli obblighi, le procedure e le esenzioni del sistema a seguito delle nuove disposizioni normative.
La Circolare precisa che non è previsto l’obbligo di adesione al SISTRI per :
- i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi;
- gli enti e le imprese che effettuano attività di raccolta, trasporto e gestione dei rifiuti non pericolosi;
- i raccoglitori e i trasportatori di rifiuti urbani di regioni diverse dalla Campania, salvo la fase di sperimentazione per i rifiuti urbani pericolosi.
Inoltre, fornisce indicazioni su:
- soggetti obbligati ad aderire al Sistri dal primo ottobre 2013;
- soggetti esclusi dall’obbligo di iscrizione;
- autotrasporto estero;
- trasporto intermodale;
- applicazione delle sanzioni.
Circolare n.1 SISTRI del 31 Ottobre 2013